La Video Assemblea,

come cambiano le abitudini.

Novità dell’anno, La Video Assemblea.

La video Assemblea, vede oggi una data da ricordate. Infatti, è stato approvato dalla Camera dei Deputati in via definitiva il DDL A.C. 2779 di conversione in legge, con modificazioni, del DL 7/10/2020 n. 125 e l’art. 5 bis (Disposizioni in materia di assemblee condominiali) che dispone la modifica dell’art. 66 sesto comma d.a.c.c. come segue: le parole: “di tutti i condomini” sono sostituite dalle seguenti: “dalla maggioranza dei condomini”. Via Libera ulteriore alle Video Assemblee.
La legge di conversione del predetto D.L. (e l’art. 5 bis suddetto) entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Il testo della nuova norma, prevista dalle modifiche apportate all’art. 66 d.a.c.c. con l’art. 3 del DL. 104/2020 ora dovrebbe diventare:

L’assemblea, oltre che annualmente in via ordinaria per le deliberazioni indicate dall’art. 1135 del codice, può essere convocata in via straordinaria dall’amministratore quando questi lo ritiene necessario o quando ne è fatta richiesta da almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell’edificio. Decorsi inutilmente dieci giorni dalla richiesta, i detti condomini possono provvedere direttamente alla convocazione.

In mancanza dell’amministratore, l’assemblea tanto ordinaria quanto straordinaria può essere convocata a iniziativa di ciascun condomino.

L’avviso di convocazione, contenente specifica indicazione dell’ordine del giorno, deve essere comunicato almeno cinque giorni prima della data fissata per l’adunanza in prima convocazione, a mezzo di posta raccomandata, posta elettronica certificata, fax o tramite consegna a mani, e deve contenere l’indicazione del luogo e dell’ora della riunione o se prevista in modalità di videoconferenza, della piattaforma elettronica sulla quale si terrà la riunione o dell’ora della stessa. In caso di omessa, tardiva o incompleta convocazione degli aventi diritto, la deliberazione assembleare è annullabile ai sensi dell’articolo 1137 del codice su istanza dei dissenzienti o assenti perché non ritualmente convocati.

L’assemblea in seconda convocazione non può tenersi nel medesimo giorno solare della prima.

L’amministratore ha facoltà di fissare più riunioni consecutive in modo da assicurare lo svolgimento dell’assemblea in termini brevi, convocando gli aventi diritto con un unico avviso nel quale sono indicate le ulteriori date ed ore di eventuale prosecuzione dell’assemblea validamente costituitasi ».

Anche ove non espressamente previsto dal regolamento condominiale, previo consenso dalla maggioranza dei condomini, la partecipazione all’assemblea può avvenire in modalità di videoconferenza. In tal caso, il verbale, redatto dal segretario e sottoscritto dal presidente, e’ trasmesso all’amministratore e a tutti i condomini con le medesime formalità previste per la convocazione”.

La Video Assemblea, consenso a maggioranza. E’ la notizia che rimbalza in qualsiasi ambiente di condominio.

Quasi all’impazzata. Tutti ne parlano, molti a favore, molti contrari. Tanto attesa e sollecitata sin da Marzo, in tempi di lockdown. Molto amata dai più tecnologici. Troppo odiata da chi, le assemblee, non le vuol fare.

Molti di noi ormai si son abituati al nuovo strumento tecnologico delle video conferenze. Ormai ciascuno di noi ha avuto a che fare per lavoro a un web meeting, a un webinar, a una video chat. Ormai anche molti nonni si son ingegnati a capire come fare una videochiamata ai nipotini. Tutti ormai abbiamo uno smartphone. Se non lo hai non succederà nulla, chiamaci e troveremo la soluzione. Volendo potrai partecipare anche a mezzo di una normale telefonata. Potrai così sentire tutta la discussione. L’unico limite sarà non poter vedere i documenti visionati al momento e trasmessi mezzo video. Potremo però leggerli insieme. Sarà difficile trasmettere un’immagine, ma magari cercheremo una soluzione sul come trasmettertela nel caso di necessità. Lo strumento è nuovo per tutti. Anche noi ci sentiamo imbarazzati dal cambio, ma ci impegneremo al massimo per riuscire ad essere all’altezza del nuovo che avanza. 

All’inizio, vuoi per necessità, vuoi per divertimento, è stato uno strumento a cui tutti abbiamo avuto accesso. Ora dovremo solo prenderci meglio la mano.

L’assemblea Virtuale,

o Video Assemblea, esclusivamente a distanza, a nostro avviso, potrà essere anche più comoda per tutti. Nessuno si deve spostare da dov’è. Nemmeno perdere tempo per gli spostamenti fisici. Le piattaforme che saranno utilizzate, prevedono l’accesso degli utenti a mezzo di software reperibili facilmente e gratuitamente.

L’assemblea telematica sarà quasi come quelle consuete. La differenza è che, stando a casa, ognuno sarà nel luogo che riterrà più adeguato per non essere disturbato e garantire la giusta privacy all’incontro. Ci si vedrà in un monitor e non più di persona.

Il verbale verrà redatto come di consueto nel mentre si discute in assemblea e nel caso sarà visualizzato a video. Il medesimo sarà firmato dal presidente e inoltrato all’amministratore per la dovuta circolarizzazione a tutti gli aventi diritto. I Vs. diritti in merito saranno i medesimi di sempre. La seduta potrà essere audio video registrata a supporto della regolarità della medesima. Le registrazioni non saranno rese pubbliche a nessuno se non dietro disposizione giudiziaria e potranno essere utilizzate solo dall’amministratore o relativi incaricati nel caso di incomprensione di quanto verbalizzato ed a maggior chiarezza del deliberato.

La regolare convocazione dell’assemblea sarà sempre e comunque fatta con gli stessi metodi usati precedentemente. Per mezzo di Raccomandata o PEC e con invio di copia di cortesia mezzo mail. Seguirà poi l’invio dell’invito alla partecipazione dall’assemblea telematica in videoconferenza, per mezzo della piattaforma che utilizzerà il nostro studio.

Ne troverai comunque una copia in Area Riservata.

Raccolta del consenso alle video assemblee, dalla maggioranza dei condomini

In molti condomini abbiamo già iniziato a spedire il modulo di raccolta del consenso per le video assemblee. E’ necessario, come prevede la nuova norma, raccoglierlo. Da quando sarà pubblicata in gazzetta ufficiale, basterà avere il consenso da parte della maggioranza dei condomini per video convocarvi.

Intanto preparati. Scegli un luogo adatto. Se vuoi fai qualche prova di collegamento. Pensa a un caffè da prendere in compagnia dei tuoi vicini di casa. Magari qualche stuzzichino. Prepara un blocco e una penna per gli appunti del caso. Ricordati che dovrai mostrarti in video, mettiti a tuo agio ed indossa il miglior sorriso, presto andremo in onda.

Sei Pronto ?

Io? speriamo che me la cavo, disse il buon Villaggio.

Un abbraccio ed un arrivederci a presto.